stemma gentilizio della famiglia Barberini
lastra tombale
1450 - 1474
Araldica: scudo. Decorazioni: cornice a motivi floreali stilizzati; corona vegetale con rami d'olivo; foglie; olive
- OGGETTO lastra tombale
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
marmo bianco di Carrara
marmo rosso di Maremma
marmo verde di Prato/ intarsio
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Croce
- INDIRIZZO Piazza di Santa Croce, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il sepoltuario del 1575 informa che la tomba di Taddeo Barberini era posta sotto il pilastro a cui venne poi addossato il pulpito di Benedetto da Majano. Il luogo fu ceduto ai Mellini. Pietro Mellini, infatti, committente del pulpito,vi fece poi eseguire la propria lastra. I Mellini cedettero in cambio il luogo di attuale collocazione. Tale spostamento deve essere avvenuto prima del 1439 poichè il sepoltuario compilato in quell'anno riporta la sepoltura già nel luogo odierno. Non si parla tuttavia, in questo sepoltuario, della lastra. Questa infatti non doveva ancora essere stata eseguita nel 1439. Era d'altronde comune nel '400, che la lastra venisse eseguita anche parecchi anni dopo la fondazione della sepoltura e l'acquisto della fossa. La lastra in esame, infatti, presenta una fitta decorazione naturalistica intorno allo stemma, che è tipica del periodo a partire dalla metà del XV secolo. La decorazione della cornice, invece, è piuttosto comune in tutto l'arco del Quattrocento. Uno stemma posto sul pilastro della navata in corrispondenza della lastra (probabilmente rifatto nell'Ottocento) porta scolpito un cartiglio con iscrizione che indica che si tratta della tomba di Taddeo Barberini e dei suoi discendenti. All'epoca del sepoltuario Cirri l'arme della lastra era guasta. Probabilmente venne rifatta durante il restauro degli anni Settanta. Sempre secondo il Cirri sulla lastra stessa ci sarebbe stata una iscrizione cancellata. Tuttavia gli altri sepoltuari affermano concordemente che non vi era alcuna scritta sulla lastra e la notizia sull'intestatario si ricavava appunto dallo stemma sul pilastro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900283240
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0