Ercole nel giardino delle Esperidi
dipinto,
Marchetti Marco Detto Marco Da Faenza (1526 Ca./ 1588)
1526 ca./ 1588
Riquadro angolare entro carpenteria
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Marchetti Marco Detto Marco Da Faenza (1526 Ca./ 1588)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Vecchio
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Vecchio o della Signoria
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'episodio narrato fa parte delle dodici fatiche di Ercole: l'eroe doveva consegnare al re Euristeo i pomi custoditi dal serpente Ladone nel giardino delle Esperidi, posto ad occidente sulle pendici del monte Atlante. Dopo innumerevoli avventure Ercole, giunto nel giardino delle 'figlie della sera' uccise con la clava il serpente che aveva assunto l'aspetto di un drago e portó i pomi aurei, dono di nozze di Gea a Giunone in occasione del matrimonio con Giove, ad Euristeo. Nei 'Ragionamenti', Vasari prende spunto da questo episodio per dare ulteriore lustro ad una delle prime imprese militari del duca Cosimo, la presa di Montemurlo durante la guerra di Siena fornendo questa giustificazione: "se puó esser piú bella la virtú in que' principi, che spettando l'occasione, e che addormentati i nimici, quando men pensano al pericolo, la virtú di un solo giudizio vince la confusione di maggior forza"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281646-8
- NUMERO D'INVENTARIO Palazzo Vecchio, Catalogo delle cose d'arte, n. 579
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
1999
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0