carro di Opi
dipinto,
1555 - 1557
Vasari Giorgio (1511/ 1574)
1511/ 1574
Pannello ovale entro cornice esagonale decorata a tralci
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 348
Larghezza: 270
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ATTRIBUZIONI
Vasari Giorgio (1511/ 1574): progetto, esecuzione
Gherardi Cristofano Detto Doceno (1508/ 1556): parziale esecuzione
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Vecchio
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Vecchio o della Signoria
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ovale centrale è opera del Vasari ma come lo stesso aretino scrive i leoni che tirano il carro sono da attribuire al Doceno, che lavorò ai pannelli del soffitto della sala nei primi mesi del 1556, poco prima della sua morte. Per questo pannello esistono due disegni preparatori attribuiti al Vasari. Secondo l'interpretazione vasariano l'allegoria di Opi, dea dell'abbondanza, moglie di Saturno e madre di Giove rappresenta lo stesso duca Cosimo e il suo buon governo. I leoni che tirano il carro della dea rappresentano Firenze, i coribanti invece i buoni sudditi, che in tempo di pace cantano le lodi del duca e che in guerra combattono per difendere il loro principe. Esistono due disegni preparatori attribuiti a Vasari (Mombeig Goguel)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281614-1
- NUMERO D'INVENTARIO Palazzo Vecchio, Catalogo delle cose d'arte, n. 623
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
1999
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0