conca del fonte battesimale,
Decorazioni: motivo a onda, mascheroni
- OGGETTO conca del fonte battesimale
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ATTRIBUZIONI
De Boulogne Jean Detto Giambologna (1529/ 1608)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Giardino di Boboli
- LOCALIZZAZIONE Giardino di Boboli
- INDIRIZZO piazza Pitti, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'accento fortemente naturalistico di questi splendidi satiri contrasta con l'eleganza della Venere. Di finissima esecuz ione, ricordano come si accenna nella scheda madre, il gusto originale e bizzarro di Buontalenti; l'artista infatti, pot e" aver influito nel progetto del basamento. Avery vi nota u na contaminazione figurativa dal tema 'Susanna e i vecchioni Di quest'opera il Baldinucci ricorda: "(Giambologna) fece una bella femmina che fu posta sopra la tazza d'una fonte; figura attudinata per modo che osservata da quante vedute si vogliano, apparisce in atto meravigliosamente grazioso". La scultura e" infatti una delle più" belle di Giambologna, di s lito considerata antecedente l'esecuzione delle parti restanti della fontana, e quindi destinata ad altro luogo. Non vi sono inoltre tracce per la fuoriuscita degli zampilli. L'eleganza delle movenze, la resa serica delle superfici e la composta torsione del corpo di fatto non legano con la parte sottostante caratterizzata da una vivacità" di profili e da un gusto grottesco e naturalistico. L'accenno di Borghini, nella lettera del settembre 1583, al bel marmo da utilizzare per la grotta di Pitti, altro non può" riferirsi che a questa fontana, non escludendo che possa essere stato destinato proprio alla statua, giacche' Stoldo Lorenzi lo aveva fatto cavare per una figura (Dhanens, Wiles). Non e" stato poi abbastanza osservata la vicinanza con la 'Venere Medici' ora nella Tribuna degli Uffizi, per la testa volta, e nella delicatezza di modellato dell'insieme. Il marno antico risulta a villa Medici a Roma nel 1598, ma il Pelli la ricorda come un probabile acquisto precedente del cardinal Ferdinando. Avery vi osserva una ripresa figurativa dal tema 'Susanna e i Vecchio ni'; mentre Keutner vi ha letto una derivazione dalla piccola scultura bronzea di Venere oggi a Vienna, databile intorno al 1564
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281386-5
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0