episodi della vita di Cristo, Santi
dipinto,
1338 - 1350
Andrea Di Cione Detto Andrea Orcagna (cerchia)
notizie 1343-1368
Affreschi distribuiti su due lunettoni parietali, sulla volta a crociera e sul sottarco di accesso alla cappella
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Andrea Di Cione Detto Andrea Orcagna (cerchia)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Giottino
Maso Di Banco, Scuola
Maestro Della Cappella Funeraria Degli Strozzi
Orcagna, Jacopo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di S. Maria Novella
- LOCALIZZAZIONE Convento di S. Maria Novella
- INDIRIZZO piazza S. Maria Novella, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cappella funeraria degli Strozzi fu costruita durante i lavori di ristrutturazione del Chiostrino dei Morti, avvenuti tra il 1337 e il 1350 sotto la sovrintendenza dell'architetto Fra' Jacopo Talenti. Secondo il Paatz, la costruzione fu portata avanti contemporaneamente ai lavori del campanile. In occasione dei restauri ottocenteschi, fu abbattuta la parete settentrionale della cappella dove doveva essere rappresentata "L'Annunciazione" alla quale, a detta del Fineschi (1787), era addossata una mensa d'altare, in porfido. Già nel 1685, la cappella era stata adibita a deposito delle suppellettili dell'altare del Rosario. Il Boskovits, nel 1971, propose di riunire questi affreschi (in precedenza variamente attribuiti) con il Crocifisso giottesco in S. Marco a Firenze e con un tabernacolo dipinto in S. Maria dell'Impruneta, denominando l'anonimo pittore cosí individuato "Maestro della cappella funeraria degli Strozzi". Evidenti sono le affinità compositive della "Natività" con il trittico di Maso di Banco nel Museo di Brooklyn, e in genere con la gamma cromatica masesca. L'attribuzione all'Orcagna fu proposta per la prima volta dalla Becherucci nel 1948, che notò affinità tra questi affreschi e i profeti della Cappella Maggiore di S. Maria Novella. Aderendo alla tesi della Becherucci, considerazioni di stile inducono a collocare questi affreschi in un periodo anteriore ai "Profeti"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281157-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2000
2006
2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0