tabernacolo a frontale architettonico,
Realizzato inlegno intagliato e dorato ha pianta quadrata e un basamento decorato da due angeli in volo affrontati che sostengono una ghirlanda. Il prospetto è costituito da uno sportello centrale centinato con il Cristo risorto che versa il proprio sangue in un calice, affiancato da due paraste scanalate con capitello ionico. Sui lati esterni del prospetto sono state poste due volute terminanti in corolle. Sulla trabeazione due teste di cherubino centrali affiancate da foglie d'acanto; il tutto sormontato da due volute laterali speculari e croce apicale al centro
- OGGETTO tabernacolo a frontale architettonico
- AMBITO CULTURALE Bottega Aretina
- LOCALIZZAZIONE Pratovecchio (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tabernacolo è stato eseguito nel XIX secolo, forse nella prima metà, da un'intagliatore aretino che imitò la produzione orafa locale. Un confronto stilistico può essere fatto con un ciborio datato 1817 ed eseguito da Francesco Salmi: si notano assonanze compositive strutturali, stesse partiture decorative (Arte aurea aretina. Oreficeria aretina attraverso i secoli, FIrenze, 1985, scheda n. 40)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900263964
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0