piviale - manifattura fiorentina (metà sec. XVIII)
piviale,
Confezione con una teletta d'oro viola e foderato con una tela di lino cerata blu. Due galloni in seta gialla e oro filato, uno con motivo di fiori e foglie inclusi entro maglie romboidali (cm 4) ed uno con fiori e foglie alternate ad uno zig-zag (cm 2) ornano lo stolone ed il cappuccio; quest'ultimo è bordato anche da una frangia (cm 9) di cordonetto d'oro slegata. Uno stemma in teletta d'argento azzurra ricamata in oro filato lamellare, canutiglia d'oro, seta beige, marrone, tortora e nera
- OGGETTO piviale
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MATERIA E TECNICA
filo d'oro/ ricamo
seta/ velluto/ ricamo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Sansepolcro (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il piviale fu donato alla cattedrale dalla famiglia Guelfi di Sansepolcro, probabilmente intorno alla metà del XVIII secolo (vedi scheda n. 81). Il tessuto utilizzato per la confezione forse proviene dalle manifatture fiorentine che nel corso del Settecento si specializzarono nella produzione di stoffe non operate quali gros, taffetas, telette
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900262996
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- STEMMI nobiliare - Stemma - Guelfi - d'azzurro al cervo su di un monte roccioso con pino nodrito sulla vetta, il tutto al naturale, sormontato dal capo d'Angiò
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0