Il calice proviene dalla sacrestia della Cattedrale di Sansepolcro da dove venne depositato nel Museo Civico nel 1975 come risulta da un elenco redatto in quella occasione, dove viene datato tra la fine del XVIII e gli inizi del secolo successivo. Appartiene, infatti, ad una tipologia molto diffusa in Toscana nella seconda metà del XVIII secolo, come si può verificare anche dal confronto con un calice assai simile conservato nel Museo di Arte Sacra di San Casciano Val di Pesa (Proto Pisani 1989, p. 48, n. 66)