armadietto per oli santi,
Della Robbia Andrea (bottega)
1435/ 1525
Tabernacolo per oli santi in terracotta invetriata bianca e azzurra. A forma di edicola con pilastri laterali ornati in candelabre e con capitelli di tipo corinzio. Ai lati due angeli reggicortina a figura intera. Al di sopra dello sportello ligneo centrale due testine di cherubino. In alto due mezze figure di angeli reggenti il calice con l'ostia. Il tabernacolo termina in un architrave decorato con testine di cherubini
- OGGETTO armadietto per oli santi
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ATTRIBUZIONI
Della Robbia Andrea (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Sansepolcro (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tabernacolo viene ricordato dal Lancisi come esistente a lato di una cappella del Sacramento e come lavoro di Luca Della Robbia. Ricordato genericamente come tabernacolo robbiano dal Sacchetti (1876; 1888, II edizione, p. 6) e dal Coleschi (1886). Il Reymond (1897) lo attribuì per primo a Giovanni Della Robbia, notandone le affinità con quello di Santo Stefano in Pane, presso Firenze. Il Cruttwell (1902) lo considera un lavoro della bottega robbiana, opinione riportata dal Figlioli (1921). Marquard (1922) pensa che provenga più precisamente dalla bottega di Andrea Della Robbia e lo avvicina a quello dell'Altare del Camposanto di Arezzo. L'opera è descritta dal Ricci (1932; 1942, p. 62) e da Agnolotti (1976)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900262899
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0