Via Crucis,
1745 - 1745
Ermini Liborio (1708/ 1792)
1708/ 1792
Quattordici stazioni della Via Crucis
- OGGETTO Via Crucis
-
ATTRIBUZIONI
Ermini Liborio (1708/ 1792)
- LOCALIZZAZIONE Loro Ciuffenna (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La Via crucis che procede a cornu Epistolae e finisce a cornu Evangelii, è opera documentata di Liborio Ermini che fu incaricato dell'esecuzione dal pievano Giovan Battista Burali nel 1745. Liborio Ermini si formò nella bottega del padre Domenico e poi in quella fiorentina del Pagnatti. Operò ad Arezzo e nel contado e nella stessa pieve di S. Giustino lavorò nel 1734 accanto al padre che dipingeva la tribuna, eseguendo un San Donato e un San Giustino. La Via Crucis venne commissionata dal Burali poco tempo dopo che Benedetto XIV, su istanza di S. Leonardo da Porto Maurizio, aveva esteso la pia pratica a tutta la chiesa con Breve Cum tanta sit Passionis del 1741. Inoltre quest'opera è da ritenere cronologicamente come una delle prime comparse nella Toscana orientale ed è una delle poche superstiti fra quelle sorte prima del 1750 - anno di quella creata al Colosseo in Roma da S. Leonardo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900259455
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0