bottiglietta, serie - bottega italiana (fine/inizio secc. XIX/ XX)

bottiglietta 1890-1910

Le bottiglie, di vetro incolore, hanno forma cilindrica con base piatta; la spalla è arrotondata ed il collo, stretto, è a forma di tronco di cono rovesciato non molto accentuato. L'orlo della bocca è ingrossato e piatto e forma una specie di anello. Il collo ha l'interno smerigliato, come l0innesto del tappo che è cilindrico ed ha la presa costituita da un dischetto. Nella zona mediana del corpo è incollata l'etichetta cartacea, color verde chiaro, stampata con motivi che ricordano l'attività farmaceutica; in alto sono raffigurati,ai lati, i santi protettori dei medici, Cosma e Damiano, e nel mezzo vi è l'emblema del Santuario e la scritta "Alverniae". Un esemplare contiene del liquido

  • OGGETTO bottiglietta
  • MATERIA E TECNICA carta/ inchiostro
    vetro/ soffiatura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Chiusi della Verna (AR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tipologia formale delle bottigliette è alquanto comune nel repertorio dei contenitori farmaceutici fin dal 1700, come attesta un esemplare morfologicamente affine pubblicato dal Conradi e assegnato al XVIII secolo (H. P. Conradi, Apothekengläser im Waldel der Zeit, Würzburg, 1977, fig. 88). È tuttavia nel corso dell'Ottocento e del XX secolo che si affermerà ed avrà particolare diffusione grazie alla produzione in serie di certe industrie vetrarie. Interessanti confronti, per strette analogie formali, sono infatti possibili con un gruppo di flaconi a bocca stretta, con smerigliatura meccanica del collo e del tappo, prodotto nell'ultimo quarto del secolo XIX dalle Vetrerie Riunite del Nord (Vetrerie Riunite del Nord, catalogo dei prezzi correnti, Milano, 1886, p14) e con esemplari provenienti da corredi ottocenteschi di antiche farmacie, come una bottiglietta facente parte della dotazione vetraria della Farmacia del Convento dei Cappuccini di Bassano (G. Maggioni, L'antica Farmacia del Convento dei Cappuccini in Bassano, s.l., s.d., p. 34, fig. LXXXVIII) o il gruppo riprodotto ne "La Farmacia dell'Ottocento in Veneto" (s.l., 1987, p. 64). Gli esemplari del convento, caratterizzati da una perfezione formale che tradisce una buona produzione in serie di tipo industriale, sono, in base ai confronti e alle caratteristiche tecniche, da ascrivere a fabbrica italiana e sono attribuibili alla fine del XIX o all'inizio del XX secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900259310
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
  • ISCRIZIONI Sull'etichetta - TINTURA DI NOCE VOMICA - corsivo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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