zuppiera, opera isolata - bottega Spode (sec. XIX)
zuppiera
post 1810 - ante 1833
Zuppiera in "pearlware" bianca, monocroma, biansata, monopode, di sezione ovale e con coperchio. Il corpo è fatto di due metà longitudinali prodotte a stampo e con filettatura lungo l'orlo del piede e del coperchio. L'orlo del coperchio è sagomato con apertura per il ramaiolo. I due manici a vol ute e il pomello a peduncolo o picciolo sono applicazioni plastiche. L'int erno e la parte sotto il piede a listello sono pure in monocromo bianco. I manici e il pomello sono attaccati al corpo in punti forati pre-cottura
- OGGETTO zuppiera
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MATERIA E TECNICA
terraglia/ invetriatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Spode
- LOCALIZZAZIONE Chiusi della Verna (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fondata nel 1716 a Stoke on Trent (Staffordshire) da Josiah I Spode (1733 -1797) poi assecondato da figlio Josuah II (1754-1827), produsse inizialme nte "chinaware" e, dal 1783, un tipo molto bello di "pearlware", forma mig liorata di terraglia di color crema, contenente più silice e creta bianca nel corpo, con aggiunta alla vernice di cobalto per neutralizzare il color crema; fu sviluppata dapprima da Wedgwood nel 1779, poi da Spode nel 1783 , nella qualità più bianca tipica del nostro pezzo; dal 1780/90 venne prod otta a Leeds e poi a Swansea ca. 1800
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900258620
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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