zuppiera,
Zuppiera a navicella in maiolica bianca, monocroma, biansata, monopode di sezione ovale a due cuspidi e con coperchio. La decorazione è a stampo, co n filettature lungo l'orlo del piede e del coperchio e consiste (dal pomel lo) in un fregio raggiante a foglie allungate. I due manici a protome leon ine posti alle cuspidi e il pomello a fiore sono invece applicazioni plast iche. L'interno e la parte sotto il piede a campana sono pure in monocromo bianco
- OGGETTO zuppiera
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MATERIA E TECNICA
cera/ stampo
- AMBITO CULTURALE Bottega Di Casteldurante
- LOCALIZZAZIONE Chiusi della Verna (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La fabbrica fu fondata nel 1795 ca. dal marchese Curzio Venuti, in una cas a colonica della seicentesca Villa di Catrosse (Cortona) avvalendosi dei c onsigli di suo fratello Domenico Girolamo Venuti (dal 1789 Intendente dell a Real Fabbrica della Porcellana di Napoli). La produzione continuò durant e l'Ottocento fino al 1840/50 e, dopo un passaggio di proprietà ca. 1870/8 0, fino al 1910, contrastando in un primo momento l'importazione massiccia di terraglie inglesi alle quali, spesso, si inspira nella scelta delle fo rme. La caratteristica più significativa è di natura tecnica, dovuta alla trasparenza della vernice bianca che lascia trasparire la terra rossa dell 'impasto. Tale effetto si rinforza nel caso di questa zuppiera per la dive rsa aderenza della vernice sulle parti in rilievo che possono apparire ros ate. La zuppiera appartiene alla produzione neoclassica di Catrosse e trov a confronti evidenti nella produzione coeva di Wedgwood e negli argenti co ntemporanei
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900258618
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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