Il corredo da altare è composto da nove candelieri grandi, sei piccoli e dalla croce. La base a sezione triangolare e spigoli tagliati, poggia su piedini a zampa leonina rivestiti da una foglia d'acanto ed è caratterizzata da lati trapezoidali modanati, includenti una conchiglia e definiti nel lato superiore, da due girali con rosetta. I due nodi, il primo a vaso, il secondo a balaustro, sono avvolti in una baccellatura sovrastata da cornice modanata sbalzata a tralci di vite. Gli stessi motivi sono reiterati sul piattino dei candelieri. La Croce è caratterizzata da bracci lisci con terminali a volute affrontate sorreggenti un fastigio a conchiglia. Il Crocifisso è sormontato dal cartiglio ed una raggiera a fasci di raggi irregolari è all'incrocio dei bracci
- OGGETTO servizio d'altare
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ bulinatura
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ATTRIBUZIONI
Morelli Salvatore (1778/ 1851)
- LOCALIZZAZIONE Pietrasanta (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il corredo da altare, realizzato dall'orafo fiorentino Salvatore Morelli, tra il 1833 ed il 1840, nell'accostamento di motivi decorativi tratti dai repertori cinque, sei e settecenteschi, presenta i caratteri tipici dell'ecclettismo ottocentesco Le tre lettere GBN, incise sulla base della croce e di due dei candelieri grandi, si riferiscono al committente Giovan Battista Nuti, Cavaliere di Santo Stefano, designato dal granduca Ferdinando III al controllo delle pubbliche ragioni ed al buon andamento degli affari ecclesiastici
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900256801
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2000
2006
- ISCRIZIONI base croce/ base due candelieri grandi - GBN 1840// -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0