cartagloria, serie - bottega toscana (seconda metà sec. XVIII)
cartagloria
1750 - 1799
Muta di tre cartegloria di cui una più grande ma in tutto simile alle altre. Ogni arredo presenta una cornice rettangolare la cui liscia superficie è verniciata in bianco; esternamente gli angoli sono arricchiti da intagli dorati in funzione di decorazione e sostegno. La parte superiore è ornata da due volute affrontate, da foglie d'acanto e da festoncini che ricadono ai lati. La cartagloria più grande manca del testo stampato
- OGGETTO cartagloria
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura/ pittura
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Casole d'Elsa (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cartagloria grande conteneva un brano intitolato "Sacrum Convivium", che insieme agli altri due testi ("Initium Sancti Evangelii secundum Yoannem" e "Sacerdos cum lavat manus dicat"), aiutava il celebrante durante la Messa. Questi arredi hanno una struttura architettonica semplice e sobria, in cui si preferiscono le forme rettilinee; tale severità è evidenziata da un decoro che si limita a commentare dall'esterno la struttura. Notiamo altri caratteri tipici della fine del Settecento, quali le zampe leonine e le ghirlande di alloro. La qualità scadente dell'intaglio, la povertà della decorazione, sono indicative di una esecuzione artigianale e provinciale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900253579
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0