storie della vita di San Giovanni Battista/ altro
rilievo
ca 1340 - ca 1360
- OGGETTO rilievo
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Cellino Di Nese
- LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La serie di rilievi che decora l' architrave del portale principale del battistero è stata riferita dal Toesca a Cellino di Nese (Toesca P.,1951). Purtroppo ancora scarse sono a tutt'oggi le notizie e gli studi su Cellinodi Nese a cui nel 1339 ,anno nefasto per Pistoia a causa di una grave pestilenza, gli operai di San Jacopo affidano la decorazione in policromia bianco-nera del Battistero (Guerrieri A.,1975). I rilievi per la Garzelli possono essere associati a monumenti pisani come i bassorilievi dell' altar maggiore nella chiesa di San Francesco a Pisa (Garzelli A.,1969). Le storie del Battista presentano comunque assonanze stilistiche con i rilievi dell' arca di San Cerbone di Goro Di Gregorio nel duomo di Massa Marittima datata 1324 (comunicazione orale Andrea Franci). Nell'ultimo dei rilievi è raffigurato il ritrovamento del corpo del Beato Atto, vescovo di Pistoia. Il culto di San Atto a Pistoia ebbe inizio con il ritrovamento della sua salma incorrotta, avvenuto nella prima metà del sec. XIV. La salma sarebbe stata ritrovata nella chiesa di S. Maria o di S. Giovanni Rotondo, che venne demolita per far posto all' attuale Battistero, e trasportata nella Cattedrale per essere deposta nel sarcofago cosiddetto di San Atto. Non conosciamo la data esatta del ritrovamento del corpo del Vescovo, essa oscilla trail 1303, il 1331 o il 1337.Va tuttavia tenuto presente che dallo spoglio di inventari più antichi, mons. Ferrali deduce che fin dalla metà del sec. XIII il Vescovo Atto era venerato come santo ed aveva un suo altare nella Cattedrale di Pistoia (Carli, 1966)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900233326-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- STEMMI a destra tra il terzo e il quarto rilievo - religioso - Emblema - Chiesa - chiavi decussate
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0