sedia "dantesca" la cui struttura è formata da due coppie di linta in legno che si incrociano a forbice e recano al centro una borchia intagliata con una rosetta. I montanti inferiori sono ornati con zampe di leone, mentre i braccioli terminano a ricciolo e sono ornati serpentinamente da foglie d'acanto. Il sedile ed il dorsale sono in cuoio naturale ed il secondo reca impresso lo stemma di Scarperia (giglio fiorentino) entro uno scudo a mandorla con cornice a scaglie

  • OGGETTO sedia
  • MATERIA E TECNICA cuoio/ impressione
  • AMBITO CULTURALE Produzione Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo de' Vicari
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE il manufatto è un buon prodotto dell'artigianato toscano ispirato al gusto neorinascimentale che improntò tutta la ristrutturazione dell'edificio voluta dal Marchese Sassoli nel 1930. La sedia presenta la tipologia impropriamente detta "dantesca" che deriva dalla semplificazione della sedia ad "icasse" o "savonarola" e che ebbe larga fortuna nel '500
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900230179
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1993
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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