Madonna del giglio. Madonna con Bambino
calco
1894 - 1894
Calco in gesso da forma con gelatina. Bassorilievo
- OGGETTO calco
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MATERIA E TECNICA
gesso/ calco
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MISURE
Altezza: 47
Larghezza: 36
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gipsoteca
- LOCALIZZAZIONE Istituto Statale d'Arte
- INDIRIZZO piazzale di Porta Romana, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il gesso riproduce l'originale in terracotta invetriata della fine del XV sec. conservato a Vadut, Liechtenstein, e attribuito alla maniera di Luca della Robbia. Per la prima volta il calco è citato nel Catalogo di Oronzio Lelli del 1894. La composizione risale al prototipo della Madonna di Sant'Andrea di Rovezzano, molto popolare. A. Marquand (Luca della Robbia, Oxford, 1914, p. 263, n. 179) cita il calco del Lelli ed osserva come la foto di Alinari (n. 19.300) della Madonna di Rovezzano, sia invece uguale alla composizione della Madonna Liechtenstein e la suppone quindi come foto tratta non dall'originale ma da un gesso. Di conseguenza potremmo, quasi sicuramente, identificare il calco con quello fiorentino posseduto da Oronzio Lelli
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900229348
- NUMERO D'INVENTARIO Gipsoteca, n. 999
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0