San Giovanni Battista
dipinto,
ca 1523 - ca 1523
Andrea Del Sarto (1486/ 1530)
1486/ 1530
Soggetti sacri. Personaggi: San Giovanni Battista. Abbigliamento: all'antica. Attributi: (San Giovannino) croce; vestito di pelle animale. Oggetti: scodella; cartiglio
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Andrea Del Sarto (1486/ 1530)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Palatina e Appartamenti Reali
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Vasari ci parla di due mezze figure di San Giovanni Battista compiute da Andrea, l'una per Giovan Maria Benintendi che poi donò a Cosimo I, l'altra destinata al Gran Maestro di Francia ma poi venduta a Ottaviano de' Medici. Anche se non sappiamo nulla del secondo dipinto, il primo con il suo donatore sono ricordati in un documento della Guardaroba Medicea del 1553 (Freedberg, 1963; Shearman, 1965). La tavola, documentata nelle collezioni medicee sin dal 1589, risulta dunque identificabile con quella di Giovan Maria Benintendi che aveva commissionato anche la decorazione della sua anticamera, costituita da quattro dipinti: "Betsabea al bagno" del Franciabigio, "La leggenda del figlio del re morto" del Bachiacca (entrambi a Dresda, Gemäldegalerie), il "Battesimo di Cristo" del Bachiacca (Berlino, Gemäldegalerie) e l' "Adorazione dei Magi del Pontormo". Esposta in Sala Giove almeno dal 1828. Nel catalogo della Palatina del 2003, riprendendo ipotesi precedenti si ritiene che il San Giovanni Battista duveva costituire il fulcro del ciclo sul tema del Battesimo di Cristo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900228544
- NUMERO D'INVENTARIO Palatina 272
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
1991
2006
- ISCRIZIONI a tergo della tavola - 2684 (nero barrato nero) -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0