Santo vescovo
dipinto
1400 - 1410
Lorenzo Di Bicci (bottega)
notizie 1370-1399
Soggetti sacri. Figure maschili: Santo vescovo. Attributi: (Santo vescovo) pastorale; libro. Abbigliamento religioso
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Lorenzo Di Bicci (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco raffigura un Santo vescovo che tiene un pastorale ed un libro chiuso, all'interno di una nicchia con arco a tutto sesto. La nicchia è costituita da un'architettura in stile gotico, con lesene decorate a riquadri di pietre dure sostenenti una cuspide. Il vescovo indossa un piviale rosa sopra il camice bianco, fermato da una fibbia quadrangolare. Il Richa riporta una notizia che descrive l'antica cappella Alamanni in S. Lucia de' Magnoli come un 'gran cappellone antico in volta, e tutto dipinto'; lo studioso inoltre ricorda che tracce di queste pitture erano visibili nell'ingresso alla cantoria. Gli antichi affreschi ricordati dal Richa furono distrutti tra il 1712 e il 1715 quando al posto dell'antica cappella Alamanni venne costruita l'attuale cappella della Madonna di Loreto. Il frammento sembra collocarsi all'interno di quella produzione pittorica del primo '400 fiorentino ancora tenacemente attaccata alla tradizione e ai modi del secolo precedente: la figura, dall'impianto piuttosto debole, è quasi compresa entro la nicchia nera; l'architettura, come abbiamo sottolineato, è di gusto gotico. Alcune caratteristiche stilistiche come i drappeggi del manto che si ripetono stereotipati in forma di occhiello, specie all'altezza del gomito e dell'orlo, e che si sventagliano a terra rigidi, come fossero inamidati, sembrano derivare al nostro pittore della bottega di Lorenzo di Bicci, ed in particolare dal figlio di questi, Bicci. L'osservazione ci consente di ipotizzare che anche la decorazione della cappella Alamanni sia stata affidata, nei primi decenni del '400, alla bottega di Lorenzo di Bicci, così come le decorazioni oggi perdute ma note da documenti pubblicati della cappella maggiore e della cappella di Ilarione de' Bardi ( U. Procacci, Il soggiorno fiorentino di Arcangelo di Cola, in 'Rivista d'Arte', XI, 1929, 1, pp. 119-127)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900227434
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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