stemma della famiglia Lupicini e croce centrale

lastra tombale, ca 1380 - ca 1380

lastra sepolcrale in pietra serena scolpita con, alle estremità, due stemmi a scudo della famiglia Lupicini con tralci di foglie a decorare i lati della punta e, al centro, una croce gigliata con rametti fioriti che si incrociano al centro dei bracci

  • OGGETTO lastra tombale
  • MISURE Altezza: 77.5 cm
    Larghezza: 186 cm
  • AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Bagno a Ripoli (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE è citato dal Castelfranco che lo dice "sagomato in rimpiego posteriore", infatti era usato come mensa per l'altare maggiore scalpellando la cornice in alto, mentre i lupi degli stemmi laterali furono sbalzati via perchè ritenuti non adatti ad un oggetto sacro (come ci tramanda Renzo Pacenti di Firenze): Ai tempi del Castelfranco il lastrone era già nel chiostro, dove si trovava fino all'inizio del febbraio 1990 per poi essere ritirato dall'Opificio delle Pietre Dure di Firenze per restauro. Con tutta probabilità era la parte anteriore del cassone tombale del monumento Lupicini, che doveva trovarsi in fondo alla navata destra della pieve dove è ancora un affresco con Cristo in pietà tra la Vergine e San Giovanni, un 'Annunciazione nella lunetta sovrastante e la Madonna col Bambino e due Santi nelle formelle polilobate al di sotto della scena principale. L'affresco è di gusto spinelliano e fu scoperto nel 1931, forse facevano parte del monumento Lupicini altri frammenti scultorei come un Cristo benedicente entro un clipeo, murato sopra una porta della canonica, due piccoli profeti e due frammenti di timpano con foglie scolpite e un arco con bifore oggi su di una porta nel giardino. Questo lastrone reca due stemmi Lupicini molto abrasi separati da una croce gigliata che potrebbe voler suggerire la croce di Cristo o anche quella del popolo di Firenze.Fu grazie al Castelfranco che si assegnò questi stemmi ai Lupicini dopo che il Torrigiani gli fornì la descrizione e le vicende della famiglia. I Lupicini erano patroni della pieve ancor prima del Trecento e il loro altare era quello dedicato al Santissimo Crocifisso, poi ceduto nel 1380 ai francescani di Santa Croce che lo riassegnarono. Comunque questo lastrone dovrebbe appartenere all'epoca di maggiore fortuna della famiglia quando fu costruito il monumento funebre di Gocco (vezzeggiativo da cui però non si risale ad un personaggio preciso)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900225762
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1990
  • STEMMI laterali - familiare - Stemma - Lupicini - 2 - di rosso, attraversato da una banda di bianco caricata di tre lupi di nero
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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