Cristo crocifisso
croce dipinta,
ca 1600 - ca 1649
il dipinto a tempera su tavola sagomata raffigura il Cristo a figura intera dai contorni leggermente rilevati, con la testa reclinata alla sua destra e con panno blu sui fianchi. La croce è dipinta in bruno con cornici dorate e in legno intagliato sono anche il cartiglio e le decorazioni applicate, ovvero la raggiera e le teste di cherubino alle estremità orizzontali dei bracci della croce. Di altri ornamenti processionali restano le tracce alle estremità dei bracci
- OGGETTO croce dipinta
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
tavola/ pittura a tempera
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LOCALIZZAZIONE Bagno a Ripoli (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE il Torrigiani nomina appena questo crocifisso dicendo che con un altro era appeso ai lati della porta d'ingresso nello spogliatoio della confraternita della Santa Croce, a ridosso della pieve. Anche il Castelfranco nel 1934 lo documenta in questo luogo ma nel 1956 invece è nell'atrio della canonica e cocì nel 1971, solo recentemente è stato collocato dietro l'altare maggiore dove è anche adesso. Non è in buone condizioni ma rivela la sua funzione processionale dai fori alle estremità dei bracci, secondo Don Renzo Pacenti di Firenze, che ricorda il crocifisso completo dei suoi apparati, i fiori ai lati dovevano sostenere il cosiddetto "arcuccio", impalcatura di metallo su cui si stendeva il "velo" in velluto rosso con due stemmi d'argento ai lati. Sotto il velo, sul braccio superiore della croce, una ghirlanda di foglie e fiori con al centro il nome di Gesù in argento e alle due estremità laterali un vaso di fiori in legno dorato. A differenza della maggior parte dei crocifissi con il Cristo a tutto tondo, questa croce dipinta si tratta di un curioso miscuglio fra un vero e proprio dipinto su tavola ed una scultura con i suoi intagli applicati in rilievo. Ricorda gli antichi crocifissi duecenteschi e il tipo moderno seicentesco, infatti del barocco risente per la pennellata veloce ed ampia con cui è condotto tutto il corpo che, insieme agli ornati, ci permette di datare l'opera alla prima metà del XVII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900225725
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
- ISCRIZIONI cartiglio del braccio longitudinale - I(esus) N(azarenus) R(ex) I(udaeorum) - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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