motivi decorativi floreali

formella, ca 1150 - ca 1199

formella decorativa quandrangolare a intarsio di volute vegetali con fogli e trilobe e fiori stilizzati in marmo bianco su un fondo di marmo verde, s ono quattro rami principali che si dipartono dal centro verso gli angoli d ella formella creando volute simmetriche. Al centro una rosetta scolpita a tutto tondo con trapanature decorative sui petali e che compaiono anche n elle fogliette scolpite della cornice

  • OGGETTO formella
  • MISURE Altezza: 56.5 cm
    Larghezza: 62 cm
  • AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Bagno a Ripoli (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE questa formella è uno dei più antichi reperti conservati in San Pietro, ap partenente se non alla chiesa primitiva ad uno dei suoi primi restauri. Ci tata da Moretti e Stopani nonchè dallo Zeppegno, si presenta quasi integra solo con alcuni marmi verdi sostituiti dall'Opificio delle Pietre Dure ne i restauri degli anni '30, al momento cioè del suo inserimento nell'attual e paliotto. Poteva forse far parte del primitivo altare maggiore distrutto in epoca barocca e poi ancora poteva far parte del fonte battesimale insi eme ad altri quattro pannellisimili, com'era in uso in epoca romanica. Un esempio famoso è il fonte della pieve di Faltona, del 1157, esagonale con formelle intarsiate, ma il pannello di San Pietro dovrebbe essere posterio re almeno di un ventennio per il suo cedere a suggestioni plastiche con la cornice traforata ma soprattutto con il rosone a tuttotondo. Altri esempi sono le specchiature dei fonti di Fagna e di Celiaula sempre nella dioces i di Firenze e altri in cui si cerca un effetto plastico pittorico, come n el nostro pannello e quelli che decoravano il pulpito di S. Agata al Mugel lo (1175) nei quali "la tarsia diventata tappeto alessandrino per il pazie nte, minutissimo disegno di marmi, contrasta coi rosoni scolpiti" (Salmi). Anche il San Pietro aveva un pulpito, ricordato nella visita pastorale de ll'Arcivescovo Martini, ma senza decorazioni
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900225722
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1990
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1150 - ca 1199

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE