reliquiario - a ostensorio, serie di Marianacci Luigi (sec. XIX)

reliquiario a ostensorio,

I grandi reliquiari poggiano su di una base sagomata in legno dorato. Due zampe leonine ed una maniglia posteriore sorreggono il fusto, delimitato da uno zoccolo a profilo curvilineo con ornamentazioni di volute, festoni e foglie di alloro. Due angeli a tutta figura, con le braccia alzate, sorreggono la mostra costituita da tralci di fiori contrapposti che conchiudono una teca ovoidale con cornice modanata. I reliquiari terminano con una croce a raggiera

  • OGGETTO reliquiario a ostensorio
  • MATERIA E TECNICA LEGNO
  • ATTRIBUZIONI Marianacci Luigi (notizie Prima Metà Sec. Xix)
  • LOCALIZZAZIONE Sansepolcro (AR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di esemplari in argento, eseguiti in serie, di fattura piuttosto corrente, eseguiti a Roma nel 1831, come risulta dalla fattura dettagliata conservata nell'Archivio Capitolare di Sansepolcro. La fattura è firmata dall'argentiere Luigi Marianacci e datata 4 Dicembre 1831. i due punzoni presenti ei quattro lavori confermano l'autenticità del documento: uno è il camerale romano, l'altro, formato da una losanga con lettera ed i numeri L81M, si riferisce al bollo n. 664 del repertorio Bulgari, e corrisponde infatti all'argentiere Luigi Marianacci attivo a Roma intorno agli anni 1815-1845. Nell'inventario della Cattedrale del 1852 risulta che il reliquiario con incisa l'Arme del Capitolo fu realizzato utilizzando l'argento di un vecchio calice della sacrestia
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900219117
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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