calice - bottega romana (prima metà sec. XIX)
calice,
Il calice si compone di una base mistilinea decorata da teste di volti di cherubini alati aggettanti, alternati a volute e conchiglie; il nodo è arricchito da volti di cherubini alati, mentre il sottocoppa riprende il motivo decorativo della base con l'inserimento di volute, teste di angioletti e motivi fogliati. La coppa è dorata internamente
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ incisione/ fusione
- AMBITO CULTURALE Bottega Romana
- LOCALIZZAZIONE Sansepolcro (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto è corredato da patena dello stesso metallo e fu donato alla cattedrale dal canonico F. Bigi nel 1823. questa notizia è attestata dalla data incisa sulla base del calice insieme alle iniziali C.G.F.B. D.D. (Dono Dedit); tale nota risulta anche nell'inventario redatto nel 1840 (Archivio Capitolare di Sansepolcro) dove è riportato il peso dell'oggetto: due libbre e otto once. Il calice di pregevole qualità con il fitto sistema decorativo attinge ad elementi consueti della cultura settecentesca romana, nel pieno evidenziarsi delle forme, dando risalto alla costruzione verticale e all'esuberanza dell'apparato ornamentale. L'anno di esecuzione non corrisponde a quello dell'iscrizione, che riteniamo antecedente di qualche anno
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900219116
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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