ampolline, coppia - bottega romana (prima metà sec. XVIII)
ampolline,
Ampolline di cristallo con beccuccio, racchiuse entro una montatura in lamina di argento sbalzata con motivi di foglie e volute. Dalla base circolare si eleva la corolla dalla quale dipartono tre elementi sagomati con motivi a voluta uniti ad una calotta dalla quale si innalza il manico costituito da volute contrapposte e terminante in un beccuccio con coperchio, dove è inciso uno stemma gentilizio
- OGGETTO ampolline
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo
CRISTALLO DI ROCCA
- AMBITO CULTURALE Bottega Romana
- LOCALIZZAZIONE Sansepolcro (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli oggetti sono di pregevole qualità eseguiti a Roma intorno alla prima metà del XVIII secolo, come si desume oltre che da certi caratteri ornamentali, dalla presenza del bollo camerale romano. Un secondo punzone presente nel manico costituito da un cuore, potrebbe corrispondere con quello dell'orafo Durante Baldassarre, maestro argentiere, con bottega in via dei Coronari, all'insegna del cuore (Bulgari, 1958, vol. I, p. 417, bollo n. 485). L'orafo è documentato a Roma intorno agli anni 1680-1720. Le ampolle furono donate alla cattedrale da un membro della famiglia Pichi, originaria di Sansepolcro, di cui alcuni esponenti risiedevano a Roma e il cui stemma è inciso nel beccuccio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900219106
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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