Croce reliquiario da collo con profili lobati nel cui recto è raffigurato Cristo Crocifisso con lunghi capelli ricadenti sulle spalle, baffi e barba. La testa è leggermente flessa, il perizoma scopre le ginocchia ed è delimitato da pieghe simmetriche poco rilevate, con alta cintura. Le gambe sono rigidamente verticali, i piedi poggiano sul suppedaneo e sono trafitti da chiodi come le mani. Sui terminali delle tre braccia superiori della croce, sono disegnati a tratti schematici con aggiunta di una agemina san Giovanni, la Madonna, il Redentore. Ai lati una scritta in greco di difficile lettura. Sul verso è rozzamente sbalzata una Madonna con Bambino in piedi, con lunga veste, ai margini delle braccia, entro cerchi ageminati tre figure si santi non ben identificate
- OGGETTO reliquiario a capsula
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ agemina/ argentatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Siriana
- LOCALIZZAZIONE Sansepolcro (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'origine popolare dell'esemplare è confermata dalla grafia stessa. Si tratta di una opera di fattura un po' rozza che vuole imitare esempi più raffinati e preziosi. Queste croci reliquiario da collo, ti tipo medievale, erano usate da vescovi e abati, ed arano costituite da due parti cove con cerniera ad anello al vertice e avevano soprattutto valore religioso, quale ricordo di pellegrinaggi. L'oggetto risente di influssi orientali, ma l'iconografia del Cristo nell'atteggiamento frontale, con la testa flessa, l'espressione di sofferenza e la folta barba riportano ad esempi occidentali databili verso gli inizi del secolo XIII. L'interesse del pezzo è prevalentemente storico, poiché la qualità artistica è piuttosto modesta
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900219079
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0