manoscritto - ambito fiorentino (sec. XV)

manoscritto 1455 - 1455

Lettera autografa di Sant'Antonino Pierozzi datata 22 novembre 1455, scritta con inchiostro nero su carta bianca e contenuta in una cornice in legno di giuggiolo

  • OGGETTO manoscritto
  • MATERIA E TECNICA carta/ inchiostro
  • AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Di grande valore storico questa lettera di Antonio Pierozzi vescovo di Firenze datata 23 novembre 1455 e inviata da Firenze a Pisa a Giovanni de' Medici lì dimorante. Il tono affettuoso e familiare dello scritto trascorre amabilmente da argomenti privati quali la riacquistata salute del destinatario ad altri politici come la prossima crociata contro i turchi promossa da Pio II, offrendo squarci di vita del tempo regolati da un preciso cerimoniale che limita la frequentazione di secolari e prelati. La lettera fu oggetto di una perizia calligrafica nel 1719 da parte degli esperti Giovanni Rossi e Antonmaria Mati, rogato dal notaio Michelangelo Pagani e forse in quel momento ne fu tratta una copia, tutora esposta nell'oratorio (vedi foto A.F.S., Firenze nr. 398166); l'originale fu autenticato come reliquia nel 1810 dal vescovo di Livorno Filippo Ganucci (in carica dal 1806 al 1818) che appose i suoi sigilli di ceralacca al foglio di carta posto in una cornice di giuggiolo chiusa dal cristallo, dove ancora è custodita (v. il volume con le "Autentiche relative alle sacre reliquie esistenti in questo Sacro Oratorio MDCCXCV", custodito nell'Archivio della Congregazione dei Buonomini di San Martino). In precedenza il prezioso documento era custodito entro la base che sostiene il busto di Sant'Antonino nel Tabernacolo delle reliquie dietro la tavola dell'altare dell'oratorio, come ricorda la nota apposta alla copia
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900196590
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • ISCRIZIONI sul davanti - Charissime in Christo fili plurimann salutem Alla tua lettera mandata ai dì passati non risposi perchè non era di bisogno scrivendo tu che infra pochi dì saresti a Firenze e per questa medesima chagione a questa tua seconda saro breve. Della tua sanatione teco ringratio el Signore Iddio el quale chome dice Job vulnerat et medetur percutit et manus eius sanabunt. Ma non ne pigliare troppi di tali chamini d'esserti offerto al maestro Giovanni egregio predicatore col quale abbiamo a ordinare et imporre nuova decima al chericato et altre cose disporre ti commendo e similmente se tu richiedessi d'alcuna chosa. Credo si farà presto alchuna provisione espediente contra i Turchi se non sarà impedita o conturbata pel fatto di Jacopo Piccinino da chi ha preso el segno. Et similmente se Giuliano (..) atini mandato a Genova del Provvedere se gli e bisognato alchuna chosa perche da sua puerizia l'ho di Dio le chose quadragesimali apparecchiate per me quando ti pare e viene più acconcio lo può man - corsivo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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