Dottore della Chiesa

capitello,
Lapo Di Benvenuto (attribuito)
1265/ notizie fino al 1319

La parte superiore è delimitata da cornice modanata e dentellata; quella inferiore da cespi di foglie; al centro la figura scolpita. Ai lati di questa spuntano protomi leonine

  • OGGETTO capitello
  • ATTRIBUZIONI Lapo Di Benvenuto (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Affrontando il problema della scultura toscana dell'inizio del Trecento, il Paatz notava somiglianze stilistiche tra alcune mensole del Museo Bandini di Fiesole - provenienti da un altare del Battistero di Firenze e datati tra il 1313 e il 1315 - e i peducci della cappella maggiore del Duomo di Prato e riferiva queste opere a Giovanni Pisano. In seguito il Valentiner sottolineava alcune affinità con le sculture di Nicola Pisano e proponeva il nome di Lapo di Benvenuto, basandosi anche sul confronto delle opere suddette con gli archi dell'Abbazia di San Giusto a Volterra e con la figura del vescovo benedicente del Bargello, proveniente da Santa Maria Novella, dove è documentato appunto l'intervento di Lapo. Il Marchini ha poi condiviso l'opinione del Valentiner, aggiungendo al gruppo dei capitelli pratesi anche il cero pasquale di Santa Maria Novella
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900195772
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Lapo Di Benvenuto (attribuito)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'