reliquiario - produzione toscana (metà sec. XIX)
reliquiario
post 1840 - ante 1860
Quattro piedini a zampa di leone sostengono il ricettacolo, a tronco di piramide rovesciato, costituito dalla cornice di metallo che trattiene i vetri laterali. Stessa formaper il coperchio, i cui spigoli sono decorati da elementi verticali terminanti a sfera. Coperchio e ricettacolo sono legati da un cordoncino. Sul fianco, bollo di ceralacca con sigillo dell'arcivescovo Giovacchino Limberti (com. or. sig. Burigana)
- OGGETTO reliquiario
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MATERIA E TECNICA
metallo/ fusione/ doratura
VETRO
- AMBITO CULTURALE Produzione Toscana
- LOCALIZZAZIONE Castelfiorentino (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reliquiario ad urna appartiene ad una tipologia di origine recente, e diffusa soprattutto in età barocca e rococò (cfr. Dizionario delle suppellettili ecclesiastiche, Dizionari terminologici IV, Firenze 1988, p. 186). La manifattura dell'oggetto in esame sembra riferibile alla prima metà dell'Ottocento. Circa la reliquia, ricorda S. Fruttuosa, figura che il Martirologio ricorda con altri compagni martiri ad Antiochia ma di cui non si anno notizie storiche (cfr. Bibliotheca Sanctorum, Roma 1961-1969, s. v. "Restituto, Donato, Valeriano, Fruttuosa"). Il bollo ricorda la visita pastorale compiuta da Giovacchino Limberti, arcivescovo di Firenze tra il 1856 e il 1874 (cfr. La Chiesa fiorentina, Firenze 1970, p. 31)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900195677
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI entro la teca su filatterio - Vertebra s. Fructuosae Mar (...) - stampatello maiuscolo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0