codice membraceo di venticinque carte numerate in nero sul recto e due bianche. Carte di ventisei righe in inchiostro nero, titolo dei capitoli in rosso attorniati da fogliame dorato. Nella prima carta non numerata stampa lumeggiata in oro raffigurante San Girolamo nello studio, sul verso il simbolo della confraternita in vampo rosso circondato da una cornice dorata rotonda iscritta in un esagono azzurro entro un rettangolo nero con decorazioni dorate. Alle carte uno recto e verso sommario in inchiostro rosso con fregi azzurri e dorati. Alle cc. 22r - 22v approvazione dei primi XVIII capitoli da parte di Cosimo dell'Antella in luogo dell'arcivescovo Alessandro de' Medici del 20 dicembre 1604. Alle carte del 23r - 25r aggiunte ai Capitoli (capp. XIX e XX) approvati il 20 marzo 1744 da Francesco Incontri arcivescovo fiorentino. Legatura in legno coperta di pelle nera che reca il segno dove erano applicate due miniature