decorazione plastico-architettonica di Silvani Gherardo (bottega) (sec. XVII)
decorazione plastico-architettonica,
post 1630 - post 1630
Silvani Gherardo (bottega)
1579/ 1675
Prospetto di facciata prospicente il giardino composta nella parte superiore da una loggetta a tre arcate, i cui archi, , profilati, sono sostenuti da due colonnine tuscaniche in pietra serena; al centro del prospetto spostata verso sinistra vi è una finestra centinata in pietra serena decorata a bozze, mentre al piano terreno a destra vi è un portale anch'esso in pietra serena il cui architrave è decorato al centro da una cornice rettangolare avente la funzione di cartiglio
- OGGETTO decorazione plastico-architettonica
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MATERIA E TECNICA
pietra serena
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ATTRIBUZIONI
Silvani Gherardo (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella realizzazione delle facciate esterne e interne di questo palazzo il Silvani esplicò una personale capacità di fusione di stili. Le note qualità di eclettismo della sua architettura sono infatti particolarmente visibili in questo prospetto realizzato a partire dal 1638 nell'ala nuova dell'edificio, dove nel portale ritrovano una significativa ripresa di motivi architettonici del primo Cinquecento toscano mentre nella loggia al primo piano ritornano, sia pur quanto riguarda la progettazione che per la concreta realizzazione degli elementi strutturali, e compositivi ricordi tratti dall'architettura di Baccio d'Agnolo. Più personale appare invece l'intervento del Silvani alla decorazione della finestra dove sono da ravvisare le caratteristiche inconfondibili del suo stile. Più radicale fu invece il restauro della facciata esterna, su via Valfonda che venne interamente realizzata dal Silvani uniformando in una sola architettura le precedenti due case a schiera che erano state ristrutturate all'interno più di un secolo prima da Baccio d'Agnolo, di esse conservò solamente gli archi di forma circolare e le finestre del primo piano che vennero unite tra loro da una cornice in pietra serena, un poco aggettante che sviluppandosi in senso orizzontale sottolineava l'unità del prospetto. Per ulteriori notizie su questi interventi cfr. G. DE IULIIS, M. D'ARIENZO, N. CASTIGLIA, Il palazzo di Valfonda, in Granducato, Anno III, n. 11-12, 1978, pp. 65-72
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900194820
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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