ostensorio,
1790 - 1810
L'ostensorio ha teca contornata da nuvole e teste di cherubini e da una fitta raggiera a fusione; alla sommità vi è un globo con crocetta apicale; una teoria di perline segna l'inizio delle costolature, baccellature piatte e della decorazione a foglie
- OGGETTO ostensorio
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura
argento/ doratura
argento/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Bottega Romana
- LOCALIZZAZIONE Impruneta (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I motivi decorativi dell'ostensorio sono tipici della fine del Settecento o degli inizi del secolo successivo e si distaccano da quelli che generalmente si trovano sui vasi sacri degli argentieri fiorentini dell'epoca (vedi i Guadagni, Codacci, Scheggi, Coppini). Si propone come attribuzione una bottega di argentieri romani, tenendo presente la linearità del fusto decorata da perlinature, baccellature piatte e da una decorazione a gruppi di cherubini su un nuvolario. (Per un cfr. si prenda in esame le argentiere del Valadier nella cattedrale di San Zeno a Pistoia)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900194728
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0