ritratto di Cosimo II de' Medici
dipinto,
ca 1620 - ca 1620
Titi Tiberio (attribuito)
1573/ 1627
n.p
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Titi Tiberio (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'attribuzione del ritratto di Cosimo II a Tiberio Titi si deve a K. Langedijk (1981), poiché fino ad allora il dipinto era stato considerato una copia da J: Suttermans. La ricognizione archivistica eseguita dalla studiosa ha consentito di individuare alcuni documenti che attestano che il pittore eseguì alcuni ritratti di Cosimo II e Maria Maddalena d'Austria, consegnati alla Guardaroba Medicea fra il 1618 e il 1620 (cfr. A.S.F., Guardaroba, 373, c. 29). Cosimo morì nel 1621 e Tiberio Titi nel 1627, ma già prima della sua morte al Suttermans furono commissionati alcuni dipinti che dovevano replicare il ritratto ufficiale di Cosimo del Titi (si confrontino, oltre alle copie segnalate in calce, anche i dipinti della Galleria degli Uffizi 1890/2276 e 1890/2303). Lo stesso ritratto fu replicato in tre miniature che sono registrate alla Guardaroba Medicea il 20 maggio 1620. Di particolare interesse il confronto con la 1890/3950, dove i baffi ed il pizzo sono molto più pronunciati che nel dipinto. Tiberio, che era stato apprendista nella bottega paterna, collaborò alle commissioni di Santi di Tito fino all'ultimo decennio del '500. Dopo la morte del padre sono documentate moltissime commissioni di ritratti all'artista, che è ricordato dalle fonti come uno specialista in materia (cfr. F. Baldinucci, 1681-1728, ed. 1845-47, II, pp. 545-553). Nei suoi ritratti è una particolare attenzione alla resa degli ambienti domestici, secondo una lezione di origine fiamminga molto più pronunciata rispetto alla pittura del padre, che mette piuttosto in evidenza il contrasto luce - ombra cercando di ottenere un maggior risalto plastico. Il dipinto fu stimato lire 1000 al momento del deposito in Palazzo Medici Riccardi nel 1912. Copie: Mezzomonte, villa Corsini; Firenze, Ospedale degl'Innocenti; J. Suttermans, 1622-23, Firenze, Uffizi, 1890/2245; J. Suttermans, New York, Metropolitan Museum, inv. 22150; J. Suttermans, Vienna, Kunsthistorischen Museum, inv. 6726
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900194621
- NUMERO D'INVENTARIO inv. 1890, 3804
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0