cantoria,
1642 - 1642
La contoria ha una balaustra in pietra serena di forma rettangolare sorretta da due mensole scanalate in mezzo alle quali si trova una lapide in marmo. Sotto il pavimento della cantoria è scolpito uno stemma accartocciato. Esso presenta uno scudo partito che ha nella metà destra un leone rampante rivoltato e nell'altra tre bande oblique. La porta attraverso la quale si accede alla cantoria ha l'architrave e i piedritti in pietra serena ed è attualmente chiusa da un pannello decorato con motivi floreali. Al centro di questo entro una ghirlanda sono dipinte le lettere "S M" incrociate
- OGGETTO cantoria
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Grazie alla lapide si può datare la cantoria al 1642, cioè all'anno in cui, come dice l'iscrizione, la chiesa fu ammodernata per volere di Luca di Giovanni Maria Mini, protonotaro apostolico, pievano della chiesa di Santo Stefano in Pane e governatore del monastero di S. Marta. Fu lui che fece costruire gli altari laterali della chiesa (cfr. schede n. 19, 28), le finestre, le due porte interne (cfr. scheda n. 18) e quella esterna attualmente chiusa (cfr. scheda n. 3). Su tutte queste compare, infatti, uno stemma uguale a quello che si trova sotto il pavimento della cantoria, accompagnato in alcuni casi dal cappello di protonotaro. Luca Mini dovette essere un prelato che aveva molto a cuore le chiese e i monasteri che da lui dipendevano perché anche per la Pieve di S. Stefano in Pane sono documentati degli analoghi lavori di ammodernamento e rifacimento proprio negli stessi anni. A questo proposito si vedano le lapidi della Pieve trascritte dal Moreni e le notizie biografiche che quest'ultimo fornisce sul protonotaro (Moreni, Notizie istoriche , vol. I, p. 48, 137, 138, 139, 140; vol. IV, p. 196)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900194070
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
- ISCRIZIONI sulla lapide - LUCA MINIUS I.V.D. PROT. APL.CUS S.STEPHANI PANE PLEB/ ET REGIMINI HUIUS CAENOBII PFRAEFECTUS/ ECCLESIAM HANC SUO AERE INSTAURAVIT AN.SAL. MDCXLII/ QUI DECOREM DOMUS VIVENS DILEXIT CHRISTI HOSPITA/ DEPRECANTE LOCUM GLORIAE SECUNDUM OBITUM IN COELIS INVENIAT/ FAXIT DEUS - a solchi - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0