altare maggiore - bottega toscana (sec. XVIII)
altare maggiore,
1735 - 1735
Altare in stucco dipinto a imitazione della pietra serena, con mensa sorretta da due grandi volute doppie divergenti: su quelle superiori, molto arricciate, è diposta una foglia d'acanto, mentre le inferiori hanno decorazioni trasversali curvilinee. Nel paliotto un grande cartiglio sagomato con volute e una croce raggiata e dorata al centro. Ai lati della mensa due sostegni per candelieri, con pilastri decorati a volute e specchiature sagomate. Il tabernacolo, di epoca diversa, è inserito tra due alti gradini che occupano tutta la lunghezza dell'altare
- OGGETTO altare maggiore
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MISURE
Altezza: 184 cm
Larghezza: 235 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Scandicci (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare riprende caratteri stilistici seicenteschi, come le doppie volute che sostengono la mensa e l'imponenza dell'effetto d'insieme, ma il tutto è filtrato attraverso il gusto tipico del secolo successivo: la disposizione divergente e non più parallela delle volute è già settecentesca e la forma del cartiglio allaragato e ricco di cartocci, esprime il naturalismo in voga nel quarto decennio del XVIII secolo. Possiamo ritenere che l'altare risalga a circa il 1735, anno dei grandi lavori di restauro promossi dal pievano Tommaso Gambassini nella chiesa e in canonica: con quest'epoca si accoderebbero lo stile dell'opera, che il Carocci nel 1889 definì "barocca mole di stucco dipinto a olio". L'altare è opera di maestranze toscane
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900193496-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0