Apollo Pitio
scultura,
ca 1560 - ca 1576
Danti Vincenzo (attribuito)
1530/ 1576
n.p
- OGGETTO scultura
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ATTRIBUZIONI
Danti Vincenzo (attribuito)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
ambito toscano
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La figura serpentinata della statua rammenta in controparte l'Apollo del Giambologna per lo Studiolo di Francesco I. Il tema della Vittoria, morale e non, sul nemico è diffuso a Firenze nel XVI secolo fin dalla realizzazione della statua di Michelangelo per Palazzo Vecchio. Statua a cui fa riferimento l'ignoto scultore della statua finora interpretata negli inventari dell'Accademia come 'La Virtù vincitrice dell'Inganno'. Esposta alla mostra 'Magnificenza alla corte dei Medici' è stata attribuita da Heikamp a Vincenzo Danti, sia per le ascendenze michelangiolesche che per caratteristiche stilistiche avvicinabili alla 'Allegoria del Rigore' nella Testata degli Uffizi e all' Erodiade' nel Battistero. Inoltre egli vi individua concordanze con l'iconografia cosimiana che identificava il Granduca con l'Imperatore Augusto e come l'illustre predecessore amava farsi ritrarre nelle sembianze apollinee
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900193316
- NUMERO D'INVENTARIO Bargello Sculture 184
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0