resurrezione di Cristo
dipinto,
Soggetti sacri. Personaggi: Cristo. Figure maschili: soldati. Abbigliamento: abbigliamento militare all'antica
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Barbatelli Bernardino Detto Poccetti (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Al centro della composizione appare il Cristo in una nuvola, ai lati sono raffigurati soldati atterriti dall'apparizione o ancora assopiti, come quello in primo piano a destra che si copre gli occhi con un braccio. La lunetta è assegnata al Poccetti dal Berti e successivamente dalla Campani e dalla scrivente. La Campani ha rilevato come la disposizione dei due soldati in primo piano ricordi le statue di Michelangelo distese sui sarcofagi nelle Tombe Medicee della Sagrestia Nuova di San Lorenzo. Nella parte sinistra della scena, la figura contraddistinta da un colorito molto scuro della pelle, che non appare spiegabile con un controluce, sembra avere un qualche rapporto con le fisionomie stravolte e demoniache dei dannati nel Giudizio Universale del Buonarroti. A nostro parere per il Cristo il pittore si è ispirato al Correggio, che in anni precedenti è stato un modello fondamentale per il Barocci, e in questi più recenti non solo per il Cigoli e il Pagani, intenti a rinnovare la pittura fiorentina, ma anche per i Carracci, che contemporaneamente tentano un rinnovamento rivoluzionario della pittura bolognese. Il corpo di Cristo studiato appositamente per una veduta dal basso, è in una posa manierata, ma al contempo è privo di ogni idealizzazione e rigoroso studio formale. (Cfr. E. Cirri, Le chiese di Firenze e dintorni. Sepoltuario, 1906-1915, X, 1915, pp. 4994-4996)
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900193261
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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