beato Fedele da Sigmaringa

stampa stampa di traduzione, 1729 - 1746
Bianchi Gaetano (notizie Prima Metà Sec. Xviii)
notizie prima metà sec. XVIII

Soggetti sacri. Personaggi: beato Fedele in primo piano. Attributi: (beato Fedele) spada; palma del martirio. Decorazioni: sullo sfondo episodio della vita del frate; cornice decorativa con putti motivi architettonici e floreali

  • OGGETTO stampa stampa di traduzione
  • MATERIA E TECNICA carta/ bulino
  • ATTRIBUZIONI Bianchi Gaetano (notizie Prima Metà Sec. Xviii)
    Magatti Pietro (1691/ 1767)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Per le notizie di carattere generale su tutta la serie delle incisioni si veda scheda n. 150 (cat. gen. n° 09/00192167). Questa stampa, raffigurante San Fedele da Sigmaringa, è l'unica per la quale si possa stabilire un periodo ben preciso per la sua esecuzione. Infatti la matrice della parte centrale con l'immagine del santo è stata incisa da Gaetano Bianchi nel 1729 su disegno di Pietro Magatti. La stampa di tutto il foglio deve essere, però, anteriore al 1746, data in cui Fedele da Sigmaringa fu fatto santo. Qui, infatti, è ancora chiamato beato. Questa considerazione ci permette così di datare alla prima metà del Settecento il disegno della cornice ( il cui autore resta però ignoto) non solo di questa, ma di tutte quelle che hanno lo stesso motivo decorativo (cfr. schede 154 - 239 (cat. gen . nn° cat. gen n° 09/00192171 - 09/00192256)). In particolare l'incorniciatura di questa stampa appartiene al gruppo denominato A2b (cfr. scheda n. 179 (cat. gen. n° 09/00192196)). San Fedele, nato a Sigmaringen in Svezia nel 1577, si distinse come cappuccino missionario nella missione dei Grigioni, dove intervenne nella controversia con i protestanti. Egli fu un protomartire della Congregazione di Propaganda Fide perché, come è illustrato nel secondo piano dell'incisione, fu ucciso da dei riformati con spade, mazze e aste. La grande figura in primo piano è infatti rappresentata con la palma e gli strumenti del martirio. La bella incisione è opera di un pittore lombardo di rilievo. Pietro Antonio Magatti, nato a Varese nel 1691 e ivi morto nel 1767, e che ha lavorato in molte città lombardo come Pavia e Milano (cfr. Pietro Antonio Ma gatti (sub vocem) in Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani, Torino 1972-76, 11 voll., vol. VII, 1975, p. 95). Poco si conosce, invece, di Gaetano Bianchi, incisore attivo a Milano nel 1700 (cfr. Gaetano Bianchi (sub vocem) in U. THIEME - F. BECKER, Allgemeines Lexicon der Bildenden Kunstler, Leipzig 1908 - 1950, 37 voll., vol. III 1909, p. 582)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900192229
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1987
  • ISCRIZIONI in basso - B. FIDELIS A SIGMARINGA CAPPUCCINUS SAC.CONGR./ DE PROPAGANDA FIDE PROTO MARTYR - a stampa - latino
  • STEMMI in alto entro una conchiglia - religioso - Stemma - Ordine francescano -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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