altare,
1603 - 1603
L'altare in pietra serena presenta due colonne con capitelli ionici ornati da ghirlande. Il frontone è spezzato e gradinato. Il piano della mensa è sempre in pietra serena con gambe modanate e scolpite a tutto tondo. Sul f rontone, ai due lati, stemmi in pietra nera con cartiglio
- OGGETTO altare
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dai ricordi della badessa Ridolfi si hanno complete notizie della costruzione dell'altare. Fu fatto edificare nel 1603 da Bartolomeo di Cristofano Spadacci chirurgo nativo d'Arezzo, ma stabilitosi a Firenze dove morì nel 1621. L'altare accoglieva la tavola di Tiberio Titi (vedi scheda OA n. 09/0 0191173). Lo stile della costruzione conferma pienamente la datazione dell 'inizio del sec. XVII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900191155
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
- ISCRIZIONI sul frontone - BARTOLOMEU SPADACCIUS CHIRURGUS ARETINUS. DEO ET IOANI - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0