sedia,
serie di sei sedie in faggio parzialmente dipinto e dorato, con spalliera con spalliera a forma di scudo i canna d'India intrecciata e dorata, sedile imbottito ricoperto in seta verde a opera bianca e gambe diritte con fusto scannellato
- OGGETTO sedia
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MATERIA E TECNICA
canna d'India/ a intreccio
legno di faggio/ a intaglio
- AMBITO CULTURALE Manifattura Fiorentina
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Quartiere d'ella Duchessa d'Aosta
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO Piazza de' Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le sedie sono analoghe nella forma a una conservata nel Bagno e Ritirata (n. 426) (inv. 1911, nn.16785) che si distingue per la seduta in cotone grezzo. La maggior parte delle iscrizioni relative alle sedie conservate in Guardaroba non sono leggibili a causa della presenza di rinforzi in legno applicati che nascondono le iscrizioni. La forma a scudo della spalliera, l'uso della canna d'India rimandano ad una tipologia di sedia eseguita verso verso la fine del Settecento dagli artigiani fiorentini, quali l'ebanista di corte Giovanni Toussant il quale consegnò in quegli anni numerose "seggiole capriolet" simili a queste
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900190551
- NUMERO D'INVENTARIO MPP 16781-6
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
- ISCRIZIONI intorno alla fascia delle seduta della I sedia - 3001 (nero) - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0