Giunone
statuetta,
ca 1785 - ca 1785
Figura femminile con chitone e himation, che le copre la testa
- OGGETTO statuetta
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MATERIA E TECNICA
BISCUIT
- AMBITO CULTURALE Manifattura Reale Fabbrica Di Napoli
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Porcellane
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.za Pitti, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa statuetta trova derivazione da un bronzo illustrato nell'opera "Le antichità di Ercolano esposte" del 1757-1792 (II, tav. LXVIII). Il bronzo faceva parte di una quadriga scoperta a Ercolano nel 1739: la figura di Giunone ornava il carro insieme ai bronzi di Marte e Apollo. Anche se questo biscuit e gli altri tre che compongono la serie (invv. A.c.e. 1911, nn. 680-683) non compaiono nella lista preparata nel 1805 dal capo dei modellatori Filippo Tagliolini, è piuttosto probabile che rgli sia l'autore dei modelli. Nella lista è comunque menzionata "una figura stragrande di Giunone Regina" (v. A. Caròla-Perrotti, "La porcellana della Real Fabbrica ferdinandea 1771-1806", Cava dei Tirreni 1978, p. 169) e figure di Giunone alte un palmo e mezzo sono comprese negli inventari di vendita della manifattura del 1807 (v. V. De Martini, A. Gonzalez-Palacios, "La venduta della Real Fabbrica di Napoli nel 1707", in "Antologia di Belle Arti", 15-16, pp. 232-235). Non è però menzionata alcuna figura di Giunone Regina. Questo biscuit compare per la prima volta negli inventari di Palazzo Pitti nel 1795 e faceva parte di un gruppo di cinque figure poggianti su basi di legno nero, oggi perse. Di queste ne rimangono solo quattro: la quinta è andata rotta il 17.10.1847
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900190421
- NUMERO D'INVENTARIO AcE 680
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0