tazza - manifattura parigina (XIX)
tazza,
Tazza bombata svasata con piede alto e manico a voluta. Piattino con tesa alta
- OGGETTO tazza
-
MATERIA E TECNICA
porcellana/ pittura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Parigina
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Porcellane
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.za Pitti, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tazza e il relativo piattino hanno un fondo nero con fregio di foglie e boccioli di rosa stilizzati in oro opaco e violetto, alternati. Nella tazza il manico, il piede e i bordi dorati, mentre nel piattino è dorato il bordo interno. Entrambi, insieme con altri conservati a Palazzo Pitti (inv. A.c.e. 1911, nn. 1039, 1040, 1041) formano un gruppo unitario per la similitudine della pasta e per la forma del piattino, che presenta anche lo stesso tipo di piede. Per tutti è suggerita una attribuzione alla manifattura parigina. Porcellane a fondo oro o marrone scuro vennero prodotte da diverse manifatture europee, tra cui quella di Parigi, nei primi anni dell'Ottocento. La decorazione di questo esemplare richiama la produzione viennese (cfr. "Wiener Porzellan", 1982, p. 101, n. 156). Però né la pasta né la forma del manico della tazza sono viennesi. Con ogni probabilità la tazza e piattino appartennero a Ferdinando III di Lorena
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900189148
- NUMERO D'INVENTARIO AcE 234
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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