altare,
ca 1862 - ca 1862
Rossi Antonio (1805/ 1885)
1805/ 1885
L'altare è stato smantellato e consta di una base, due colonne, due capitelli e un timpano
- OGGETTO altare
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ATTRIBUZIONI
Rossi Antonio (1805/ 1885): disegnatore/esecutore
- LOCALIZZAZIONE Certaldo (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare fu edificato nella metà del XIX secolo per contenere l'urna della Beata Giulia. Come conferma l'iscrizione fu realizzato da Antonio Rossi, professore di disegno a Siena, nel 1862. Era inserito nella cappella della Beata, ideata dall'architetto senese Giuseppe Pianegiani e distrutta nel corso dei restauri della Soprintendenza ai Beni Architettonici nel 1967. Una foto dell'altare e della cappella è pubblicata dal Brunori (1979) e dal catalogo di documentazione dei restauri (1975). Stilisticamente l'altare si uniforma ai canoni neogotici in voga in quegli anni e la qualità dell'intaglio si mostra decisamente scadente. I sovrabbondanti elementi decorativi attingono al repertorio figurativo medievale e rinascimentale con un risultato decisamente eclettico. Antonio Rossi lavorò spesso con gli scultori Antonio Manetti e Angelo Bardetti e di lui ci restano gli altari della SS. Annunziata a Firenze (1852), del Duomo di Massa Marittima e di Montalcino e un tabernacolo in stile gotico nel Palazzo Bichi- Borghesi a Siena
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900189110
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
- ISCRIZIONI dietro l'altare - ANTONIO ROSSI DI SIENA ESEGUI' E DELINEO' QUESTO ALTARE NEL 1862 - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0