fusciacco di Guadagni bottega (prima metà sec. XVIII, sec. XIX)
fusciacco,
1700-1799
Guadagni Bottega (notizie Sec. Xix)
notizie sec. XIX
Una frangia dorata corre lungo i lati del fusciacco. Ad essa, nei lati più corti, sono applicate tre nappe. Il perimetro del manufatto è sottolineato da un gallone. La zona delimitata da esso reca delle decorazioni ottenute con un gallone più sottile, oppure con figure sbalzate in argento. Queste decorazioni si trovano, pressocchè identiche, alle due estremità del fusciacco. Le applicazioni in argento raffigurano due angeli volanti che sostengono la tiara, sotto ad essi è un ampio medaglione con la figura di S. Pietro, incorniciato da una corona di foglie con more, nella quale è inserita una conchiglia con iscrizione. Sotto il medaglione è un cherubino
- OGGETTO fusciacco
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ incisione
cotone/ velluto
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MISURE
Altezza: 350 cm
Larghezza: 65 cm
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ATTRIBUZIONI
Guadagni Bottega (notizie Sec. Xix)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La punzonatura dei Guadagni su tutti i pezzi in argento, esclusi i due medaglioni con S. Pietro, permette di datare parte del manufatto nella prima metà dell'800. La bottega dei Guadagni dovette essere attiva, con un'ampia produzione, per varie generazioni. Altri oggetti riferibili a quella manifattura, per la presenza degli stessi punzoni, si trovano a Firenze e in provincia. Nell'oratorio di S. Maria della Misericordia a Lastra a Signa vi sono un calice, una pisside, un ostensorio e una navicella datata 1824; nella Sinagoga di Firenze è un Rimonim, a Castelfiorentino, nel Santuario di S. Verdiana vi è una serie di tre cartaglorie e a Bagno a Ripoli (Forgiano), nella chiesa di S. Andrea è una navicella punzonata "Guadagni". Ad Empoli, nell'oratorio della Madonna del pozzo vi è un calice con lo stesso punzone. I due medaglioni con S. Pietro risultano invece, stilisticamente molto diversi. La datazione di essi è molto difficile, ma è forse probabile una loro collocazione cronologica entro il XVIII secolo. La loro esecuzione è probabilmente dovuta ad artigiani piuttosto mediocri. E' possibile che il fusciacco in origine recasse come decorazione in argento sbalzato sono questi due medaglioni con l'immagine del patrono della chiesa. Nell'ottocento il manufatto fu arricchito applicando figure di angeli e cherubini eseguite dalla Bottega del Guadagni. In quell'epoca forse si rinnovò anche il tessuto del fusciacco e i galloni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900187114
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
- ISCRIZIONI sulla conchiglia del medaglione raffigurante S. Pietro - C.B: donò - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0