bracciolo a voluta,
Lasagnini Filippo (/ 1583)
/ 1583
Coppia di braccioli in noce, a doppia voluta, intagliati sul dorso da file di bisanti e sul fianco con l'emblema della misericordia entro cornice di mezzi bisanti. Frammenti di un' arci banco; ora inseriti in una cassapanca
- OGGETTO bracciolo a voluta
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ATTRIBUZIONI
Lasagnini Filippo (/ 1583)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella sala delle udienze, addossate alle pareti, si trovavano delle cassapanca che servivano non solo per comodo di sedere (Landini) ma anche come cassette per riporre le vesti dei fratelli. Durante la ristrutturazione del 1780-1782 le casse panche furono tolte per far posto agli armadi per le vesti dal momento che la stanza fu adibita a spogliatoio. Nel 1782 le cassapanche furono vendute ad eccezione di due ricordate nell'inventare del 30 gennaio 1783 'come una manganella di noce antica con diversi sportelli, toppe e chiavi conservata per uso e comodo dei custodi' e 'un'altra detta più piccola come sopra' quest'ultima da una postilla dell'inventario risulta venduta poco dopo. L'intaglio mostra dei motivi tipici dell'ornato della seconda metà del '500 e tale datazione sembra essere confermata da alcuni documenti. In un inventario del 1594 sono già registrate quattro 'spalliera a torno l'udienza finite di noce,20 casse e predelle'. Una datazione più precisa ci viene fornita dai documenti di pagamento dai quali risulta che nel 1582 Filippo di Bartolomeo Lasagnini, intagliatore di fiducia della confraternita veniva pagato Lire 672 'per le volute delle spalliera e sederi... fu adornamento della udienza'
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900186942
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1989
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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