Santa
miniatura
ca 1464 - ca 1468
Il corpo della lettera "V" (Veni sponsa Christi...) rosso vinato, con una cornice interna gialla è avvolto da foglie d'acanto allungate, verdi, azzurre e rosse che ai quattro angoli formano volute. In alto, a sinistra, dai tralci vegetali fuoriescono la testa di un drago e quella di una fiera e un mazzetto di garofanini. Il campo è in oro delimitato da una cornice molto semplice rettangolare di due tonalità di viola. All'interno è raffigurata una santa vergine, in pieidi su un prato verde, avvolta in un ampio mantello rosso da cui fuoriesce in basso la veste bianca broccata in oro. Tiene in una mano un libro e con l'altra offre un vasetto in cui arde una fiammella ad un angelo che dall'angolo in alto a destra le offre una corona gemmata
- OGGETTO miniatura
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MATERIA E TECNICA
pergamena/ inchiostro/ pittura a tempera/ acquerellatura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Ambito Senese
- LOCALIZZAZIONE Siena (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Corale è elencato negli Inventari del Convento compilati dal 1680 al 1741. Nel secolo XIX, in seguito alle soppressioni delle congregazioni religiose del 1810 e del 1868, venne ritirato dal convento e restituito rispettivamente nel 1815 e nel 1870. La trascrizione del corale è riferibile a fra Giovanni (Giovanni di Piero di Vico) per le strette corrispondenze grafiche con gli Antifonari da lui firmati, conservati anch'essi nel Museo Aurelio Castelli, annesso al Convento. Il volume conclude il ciclo delle antifone dell'anno liturgico. Per questo motivo e per le affinità stilistiche delle illustrazioni con quelle presenti nel Corale n. 4 di questa stessa raccolta, la cui trascrizione venne completata nel 1464, venne probabilmente eseguito in un momento assai prossimo a questa data. Le iniziali miniate, tutte riferibili ad un'unica mano, costituiscono, stilisticamente, un termine intermedio tra gli Antifonari e il Graduale 8, con il quale si rilevano corrispondenze dirette. Le illustrazioni entro le iniziali sono ascrivibilli ad un miniatore dalla sottoscritta denominato "Quarto miniatore degli Antifonari", che sembra aver operato in questo corale senza cesure stilistiche di rilievo rispetto all'Antifonario 4 con cui manifesta affinità strettissime e una serrata contiguità di esecuzione. La figura di questa santa (miniatura a p. 147) può essere utilmente confrontata con Santa Cecilia (p. 472) del Corale n. 4, riferibile allo stesso miniatore
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900185582
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0