Madonna di San Biagio. Madonna con Bambino
L'affresco, inserito in una lunetta, rapresenta al centro l'immagine Miracolosa della Madonna di S. Biagio. In primo piano è posto il Bambino benedicente che, seduto su un cuscino, tra le baraccia della Vergine avvolta in una pesante veste, stringe nella mano un uccellino; a destra, rivolto verso di loro, è raffigurato S. Francesco. Lo sfondo è finemente decorato con motivi geometrici e floreali. Esternamente una finta cornice marmorea riquadra l'immagine sacra che sembra appoggiarsi sulla base di un altare veristicamente rappresentato con marmi a mosaico colorati e coprirne quasi totalmente l'alzata, lasciano però in evidenza le decorazioni laterali ad anse, riunite in alto per contenere la nicchia. Per meglio adattare, anche architettonicamente, la struttura allo spazio in cui è situata, lo sfondo rappresenta una finta parete marmorea profilata da una demarcazione scanalata illusionisticamente aggettante
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Biagio
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera, per la disposizione dei personaggi e per la fine decorazione dello sfondo, ricalca iconograficamente l'antico originale trecentesco della Madonna di S. Biagio, prima che l'immagine venisse colorata nel 1681 e, da questa data in poi, così rappresentata. Stilisticamente l'affresco, non rivelando particolari qualità pittoriche nella popolare anche se accurata resa dei personaggi, è inquadrabile nella produzione artistica del XVIII secolo per una certa stilizzazione e rigidità delle forme. Da notare in particolare la finta architettura marmorea della quale si possono sottolineare la particolarità della decorazione e la complessità dell'impianto strutturale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900185183
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0