Dio Padre
dipinto,
1578 - 1578
Betti Niccolò (attribuito)
1550 ca./ 1617 ca
Dipinto ad olio, di forma semicircolare, su tela, raffigurante il Padre Eterno con la mano destra alzata e la sinistra appoggiata su di un globo. La cornice, in legno, è dorata ed intagliata con motivi floreali spiraleggianti
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Betti Niccolò (attribuito)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Righi Angelo (documentato Dal 1587 Al 1608)
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di San Biagio
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto si inserisce nella corrente produzione di destinazione liturgica caratterizzata da moduli stilistici piuttosto generici. L'opera è stata in precedenza avvicinata alla produzione artistica del pittore romano Angelo Righi, operante a cavallo tra il XVI e il XVII secolo e che, per la fabbrica di S. Biagio, ha eseguito anche un altro dipinto raffigurante "S. Giorgio e il drago" datato 1603 ed un ciclo di affreschi datato 1598. Tuttavia, da recenti studi, è emerso il ritrovamento del documento di pagamento per la lunetta con il Dio Padre a favore del pittore fiorentino Niccolò Betti, artista ancora legato al gusto manierista, che troviamo qui nella sua prima opera nota del lungo e prolifico soggiorno poliziano, da poco giunto da Firenze dove aveva lavorato nello Studiolo di Francesco I, diretto da Giorgio Vasari
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900185174
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0