soldati all'osteria

dipinto 1760 - 1760

Tipica scena di genere con tradizionale riferimento alle rovine classiche: in un ampio paesaggio collinare è visibile una coppia di soldati seduti al tavolo di un’osteria, al riparo di una tettoia. Un mendicante si avvicina ai soldati e porge il cappello per chiedere l’elemosina, una ragazza si affaccia sull’uscio dell’osteria: un altro viandante, forse il compagno del mendico, osserva la scena seduto su un sasso, all’ombra delle rovine. Sparsi un po’ dovunque cespugli, piante rampicanti sui muri, ciuffi d’erba

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Zocchi Giuseppe (1711 Ca./ 1767): pittore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo dell'Opificio delle Pietre Dure
  • LOCALIZZAZIONE Opificio delle Pietre Dure
  • INDIRIZZO Via degli Alfani, 78, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fa parte di una piccola serie di quattro che rappresentano “vedute di campagna assai vaghe con figure per ciascheduno, le quali rappresentano soldati vestiti in parte di ferro secondo l’uso degli antichi” (Archivio di Stato di Firenze, Guardaroba Mediceo Appendice, filza 114, c.6). Tutta la serie, che fu saldata allo Zocchi nell’ottobre 1760, rivela non poche affinità e suggestioni tratte da opere di analogo soggetto di G. P. Panini, quali i “Soldati a colloquio tra rovine” oggi conservate presso il Fitzwilliam Museum di Cambridge. Il relativo quadro a commesso di pietre dure si trova a Vienna
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900170255
  • NUMERO D'INVENTARIO 916
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Opificio delle Pietre Dure
  • ENTE SCHEDATORE Opificio delle Pietre Dure
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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